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Alla base di una strategia SEO è sempre necessaria un’attenta attività di keyword research, utile sia a creare nuovi contenuti ottimizzati, ma importante anche per correggere, migliorare e aggiornare contenuti già esistenti.
Per migliorare il posizionamento di un sito non è sufficiente solo la link building, e le ottimizzazioni tecnico-strutturali, ma una buona parte del lavoro riguarda la cura e lo sviluppo dei contenuti. Pubblicare i giusti contenuti, e farlo nel modo corretto, spesso è la chiave per ottenere un buon ranking nei motori di ricerca, anche quando il tuo sito non è molto popolare.
Esistono molte strategie per riuscire ad ottenere questo risultato, ed in fase di consulenza, applico sempre una metodica che mi porta degli ottimi risultati, rispettando scrupolosamente le direttive di Google.
Ti piacerebbe avere subito il tuo sito tra le prime posizioni di Google? Contattami subito per una consulenza gratuita e senza impegno.
Se però vuoi provare subito, e in autonomia, ecco 6 tool seo gratuiti che ti io stesso utilizzo (e che ti suggerisco di usare) per permetterti di raggiungere quest’obiettivo.
Answer The Public
Link: https://answerthepublic.com/
Un tool freemium, creato dallo staff di CoverageBook, che permette di analizzare tutte le domande riferite ad uno specifico argomento.
Tali informazioni vengono prese direttamente da Google Suggest, per scoprire quali sono le domande poste più di frequente direttamente dagli utenti.
Cos’è Google Suggest? Sono i suggerimenti che appaiono quando inizi a fare una ricerca sulla barra del motore di ricerca, che ti aiutano a completare la tua query.
Il tutto con grafici organizzati nei minimi dettagli, mediante la combinazione di quesiti e di correlazioni.
L’utente che si collega a questa valida utility, inserisce le keyword nel form, seleziona la lingua, e in un attimo visualizza quali sono tutte le domande più comuni fatte dagli internauti relative all’argomento che hai inserito.
Dal grafico circolare partono i “raggi della comunicazione” con le parole chiave visualizzabili in ordine alfabetico. In questo modo, sarà possibile avere un quadro completo della situazione.
Ad esempio, digitando la parola WordPress, è possibile leggere le varie query: “Come funziona WordPress”, “WordPress login”, “Come scaricare WordPress”, “Quando è nato WordPress”, ecc. Sono due le ricerche gratuite effettuabili ogni giorno con Answer The Public.
Oggigiorno, questo valido tool SEO ha avuto il merito di conquistare la fiducia di chi si occupa di content marketing e di copywriting sul web, perché fa vedere in maniera chiara il contesto in cui vengono digitate le varie keyword.
Venendo a conoscenza di quali bisogni e risposte necessita la propria audience, ci sono tutti i presupposti per scrivere testi altamente personalizzati, e perfettamente in linea per ogni specifica esigenza.
Inoltre è un valido alleato per trovare una miriade di long-tail keyword, molto utili per catturare visitatori in target, e per potersi posizionare su chiavi di ricerca molto meno competitive.
Un articolo che trova una soluzione al problema di un lettore, vuol dire quasi certamente trasformare quest’ultimo in un follower o in un cliente, nel caso si facesse e-commerce.
SeoZoom Domains
Link: https://suite.seozoom.it/domains
Una vera e propria SEO suite rigorosamente italiana che permette di effettuare analisi approfondite su vari fronti.
SeoZoom esegue l’analisi organica di un sito (anche quelli dei tuoi concorrenti) per conoscere in pochi istanti, per quali argomenti e parole chiave, ottiene i posizionamenti migliori su Google.
Oltre a questo permettere di conoscere subito i volumi di traffico per le keyword, quali sono i competitor principali, e quali sono le pagine che portano più visite.
Ma il vero punto di forza è proprio l’anilisi approfondita delle keyword. Infatti potrai conoscere:
- quali sono le parole chiavi migliori: quelle che hanno i migliori posizionamenti e i volumi di traffico maggiori);
- quali sono quelle “potenziali”: ossia quelle che hanno dei buoni volumi di visitatori ma dove il sito appare in seconda pagina;
- le parole chiave in “salita” che rappresentano gli argomenti per il quale stai migliorando
- Le parole chiave in “calo” in pratica tutte le keyword più importanti dove stai subendo un peggioramento
Infine, un ulteriore punto di forza è rappresentato dalla funzione di tracking, imprescindibile per il monitoraggio accurato delle keyword di riferimento.
Sul web, di tool così avanzati, in grado di tenere traccia dei miglioramenti o dei peggioramenti delle parole chiave in termini delle parole chiave, si contano sulle dita di una mano.
Utilizzare questa suite, vuol dire essere sempre un passo avanti alla concorrenza, perché si viene a sapere come si muove nel mondo del web.
AlsoAsked.com
Link: https://alsoasked.com
Un valido tool online che raccoglie tutte le domande provenienti dalle caselle People Also Ask (PAA) di Google, con l’intento di far trovare al diretto interessato, tutte le tematiche secondare ed interessanti spunti per saperne di più relativamente ai contenuti cercati.
Più precisamente, AlsoAsked.com illustra agli utenti come sono raggruppate le ricerche su Google, al fine di dare ottimi spunti per i copywriter, per i blogger e per chi lavora nel content marketing.
Tutti questi professionisti avranno l’opportunità di rendere i loro contenuti più affini con il target di riferimento, andando ad individuare in modo preciso e capillare, i bisogni degli utenti.
Sulla base dei termini riportati, vengono formulati interessanti suggerimenti relativi alle ricerche effettuate in merito a questi.
Tutto questo è molto utile non solo per comprendere bene il search intent di una query, ma anche per andare ad individuare con esattezza le parole chiave a coda lunga, che interessano davvero ai tuoi potenziali visitatori.
Href WebMaster Tool
Link: https://ahrefs.com/it/webmaster-tools
Quello in questione è la versione completamente gratuita di un tool decisamente professionale, per ciò che concerne la visualizzazione delle metriche di natura SEO.
Per poterlo usare è necessario verificare il proprio sito nella Search Console di Google.
La sua logica di funzionamento verta sulla produzione di un dettagliato report SEO, sia on-page che off-page, per la pagina web monitorata: sarà possibile visualizzare suggerimenti utili dedicati al titolo della pagina online, alla meta description, alle intestazioni, ai vari TAG e infine al conteggio delle parole.
Oltre a tutto questo potrai controllare anche i link che puntano al tuo sito, o a quello dei tuoi concorrenti.
Anche in questo caso potrai controllare e conoscere quali sono le parole chiave che ti portano maggiore traffico, oppure confrontare il tuo sito con quello dei tuoi concorrenti, per trovare nuove opportunità, oppure “rubare” loro i visitatori.
Insomma, gli spunti strategici per migliorare il posizionamento di un articolo su Google attraverso una nuova stesura del testo non mancano di certo.
Anche perché Href WebMaster Tool si rivela utile anche nel monitoraggio dei link non funzionanti.
Insomma, un asso nella manica in più che ogni web master e SEO specialist dovrebbero seriamente prendere in considerazione in fase di utilizzo per migliorare le performance del loro sito internet.
Ubersuggest
Link: https://neilpatel.com/it/ubersuggest/
Un tool SEO di natura freemium, fondamentale per la scrittura orientata ai motori di ricerca.
Questo tool, sviluppato inizialmente in Italia, e poi gestito da un web marketer del calibro di Neil Patel, dimostra tutta la sua utilità per trovare le keyword principali che ruotano intorno ad una specifica argomentazione.
La keyword research si rivela imprescindibile per chi fa blogging. Ad Ubersuggest va riconosciuto il merito di garantire una panoramica completa sulle varie query di ricerca.
Nello specifico, per ognuna di queste, si prendono in considerazione parametri quali l’andamento di ricerca, tenendo conto della stagionalità, il volume di ricerca per keyword o per query, il costo medio per click attinente agli annunci pubblicitari a pagamento, quanto è competitiva quella keyword e le parole correlate.
Per una migliore scrematura dei risultati, è scelta saggia ricorrere ai vari filtri presenti nell’interfaccia di questo valido tool SEO.
Keyword Surfer
Link: https://chrome.google.com/webstore/detail/keyword-surfer/bafijghppfhdpldihckdcadbcobikaca
Trattasi di una valida add-on gratuita, compatibile con Google Chrome, il cui scopo primario consiste nel mostrare il numero di ricerche mensili effettuate dagli utenti, sul motore di ricerca per antonomasia.
Questo, sia in relazione alle query che alle parole chiave. Ottima è la funzione che garantisce la visualizzazione delle keyword simili, e di quelle correlate, direttamente all’interno della barra laterale del tuo browser.
Per chi cerca un’utility con cui effettuare una rapida analisi dei competitor, senza uscire dalla SERP, Keyword Surfer è il non plus ultra. Primo perché permette all’utente di avere a portata di mano, informazioni decisamente interessanti circa il modo con cui vengono digitate le parole chiave, e anche per ottenere ottimi suggerimenti su come impiegarle in modo più mirato.
Agendo in questo modo, fare meglio della concorrenza non sarà di certo un miraggio.
Conclusioni
Ricorrendo ad uno dei suddetti 6 tool gratuiti appena presentati, migliorare il posizionamento delle parole chiave su Google sarà un’operazione davvero alla portata di tutti.